Massimiliano Felice
organetto
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Massimiliano Felice
organetto
Stage breve
DURATA 3/4 ore (anche a seconda del numero di iscritti)
Saranno proposti alcuni brani di varia provenienza europea (Italia, Francia, Spagna, Irlanda, Paesi scandinavi) e attraverso lo studio di essi sarà possibile compiere un breve viaggio tra le tradizioni europee con l’obiettivo di esplorare le differenze e le peculiarità di ciascuna di esse nell’uso dello strumento; sarà dedicata attenzione sia all’aspetto armonico e quindi allo studio delle principali posizioni di accordi sullo strumento a destra e a sinistra, sia a quello melodico e quindi allo studio delle possibilità espressive dello strumento, con particolare attenzione agli abbellimenti (mordente, acciaccatura, trillo), al mantice (uso della valvola di sfiato, vibrato, effetti dinamici), allo studio delle possibilità tonali sia al canto che ai bassi.
Al lavoro di gruppo, che sarà parte principale in questo incontro, si alterneranno momenti dedicati a ciascun partecipante, all’interno dei quali approfondire gli aspetti tecnici ed esecutivi individuali.
E’ previsto l’uso di spartiti con intavolature, non è quindi necessario che tutti i partecipanti abbiano organetti della stessa tonalità; inoltre è consigliabile l’uso di registratori portatili per la memorizzazione dei brani.
Stage lungo
DURATA 1/2 giorni (anche a seconda del numero di iscritti)
Il lavoro si basa sull'idea di organetto come “strumento musicale” e sulla possibilità di sfruttare in modo pieno le potenzialità melodiche, ritmiche e armoniche dello strumento, con cenni relativi all'improvvisazione.
Verranno trattati i seguenti argomenti:
–Armonizzazione di una linea melodica.
–Accompagnamento: studio ritmico e armonico dei principali accordi presenti sulle tastiere dell'organetto.
–Improvvisazione: uso di scale e accordi.
Al lavoro di gruppo, che sarà parte principale in questo incontro, si alterneranno momenti dedicati a ciascun partecipante, all’interno dei quali approfondire gli aspetti tecnici ed esecutivi individuali.
E’ previsto l’uso di spartiti con intavolature, non è quindi necessario che tutti i partecipanti abbiano organetti della stessa tonalità; inoltre è consigliabile l’uso di registratori portatili per la memorizzazione dei brani.
Abruzzo nascosto
Lo stage propone lo studio del repertorio della tradizione contadina del sud dell'abruzzo (saltarella orsognese, chietina e della Val Pescara) eseguito prevalentemente con organetti a 8/12 bassi e trascrizioni per organetto di brani della tradizione artigiana dell'entroterra abruzzese, originariamente eseguiti con strumenti a corda e plettri.
Al lavoro di gruppo, che sarà parte principale in questo incontro, si alterneranno momenti dedicati a ciascun partecipante, allʼinterno dei quali approfondire gli aspetti tecnici ed esecutivi individuali.
Eʼ previsto lʼuso di spartiti con intavolature, non è quindi necessario che tutti i partecipanti abbiano organetti della stessa tonalità; inoltre è consigliabile lʼuso di registratori portatili per la memorizzazione dei brani.
